La "sorpresa" di una mia compagna

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Giuse89
     
    .

    User deleted


    Qualche anno fa, quando andavo al liceo, avevo una compagna di classe molto particolare, estroversa, intraprendente, a tratti un po' folle, che ad un certo punto comincia a provocarmi e a lanciarmi dei segnali che forse non comprendevo molto bene. Una mattina, a scuola, questa mia compagna mi invita a casa sua per il pomeriggio stesso dicendo che aveva una sorpresa per me. Nonostante le mie ripetute richieste di rivelarmi quale fosse la suddetta sorpresa, lei rimase impassibile e quindi dovetti accettare quell'invito misterioso per placare la mia curiosità. Ricordo che lungo tutto il tragitto per arrivare a casa sua arrovellai la mente cercando di capire quale potesse essere questa fantomatica sorpresa; che si fosse innamorata di me e si volesse dichiarare? In tal caso non avrei di certo corrisposto: per quanto simpatica e socievole, non era per niente il mio tipo, troppo esuberante e inoltre non era nemmeno un granché dal punto di vista estetico.
    Il tempo di fare e scacciare questi pensieri dalla mia mente, ecco che arrivo davanti al portone del suo palazzo. Citofono, mi apre, salgo e suono alla porta.
    Mi apre lei, vestita con una felpa rosa, dei leggins neri e con ai piedi solamente dei calzini; subito mi rassicura sul fatto che per tutto il pomeriggio saremmo stati soli poiché i genitori sarebbero rincasati la sera tardi. A quel punto mi indica la strada per camera sua e mi ci accompagna rimanendomi alle spalle. Appena entrato in camera sua inizio a guardarmi in giro e noto subito la presenza di un grande letto matrimoniale al centro della stanza, una montagna di libri sugli scaffali e alcune foto di lei da bambina; tutto era perfettamente in ordine e profumato di non so quale aroma. Non riesco nemmeno a fare un altro passo in avanti che lei si lancia verso di me prendendomi da dietro: con una mano blocca le mie braccia in modo da tenerle adese al mio corpo e con l'altra mano mi tappa la bocca. Superati i primi istanti di incredulità cerco in tutti i modi di divincolarmi ma lei si rivela dotata di una forza sovraumana e riesce a tenermi bloccato; allo stesso tempo cerco di gridare aiuto ma con la sua mano ben salda sulla mia bocca riesce a ricacciarmi le parole in gola tanto da riuscire ad emettere solamente dei sordi mugolii. "E' inutile che provi a gridare, nessuno può sentirti. Stai fermo e vedrai che in pochi minuti avremo finito". Spostando il peso in avanti mi butta sul letto sempre rimanendomi avvinghiata e subito, con un gesto improvviso, sposta il braccio con cui bloccava le mie braccia e lo sostituisce con le sue gambe chiudendole in una morsa di ferro. Mi ritrovo allora con la bocca sempre tappata dalla sua mano e con le braccia bloccate al mio corpo ma adesso lei ha una mano completamente libera: la usa per sfilarsi i calzini, appallottolarli insieme e infilarmeli in bocca sollevando leggermente la mano che me la copriva. Continuo a mugolare più forte di prima e lei mi fa "Non volevo arrivare a tanto, ma questo era l'unico modo per farti stare zitto". Adesso ha entrambe le mani libere e può fare quello che vuole. Con un'altra mossa repentina mi fa mettere in posizione prona sul letto e fa scorrere le sue gambe fino a bloccarmi, sempre con esse, le mie braccia dietro la schiena e non più adese al corpo. In questa posizione, con un piccolo movimento, rischia di spezzarmi le braccia. "Adesso ti lego!". Da sotto il cuscino tira fuori delle corde e inizia prima a legarmi tra loro i polsi dietro la schiena, poi mi mette seduto e mi lega le braccia al corpo e infine, con l'ultimo pezzo di corda, mi lega le caviglie. Soddisfatta del suo lavoro, decide di concludere l'opera tirando fuori dalla tasca una bandana blu e mentre la srotola e la sistema per bene dice "Ora ti imbavaglio per benino così nessuno potrà sentirti". Prima che potesse legarmi la bandana intorno alla testa, con un colpo di reni riuscii a sputare i calzini che mi aveva messo in bocca poco prima; neanche il tempo di urlare con tutta la mia forza per chiedere aiuto che lei mi tappa nuovamente la bocca con la pianta del piede nudo: "Mi dispiace ma te lo sei meritato, così impari a non collaborare". Tenendomi sempre la pianta del suo piede sulle labbra, riesce a recuperare i calzini che avevo sputato e rimettermeli in bocca, questa volta assicurandoli con la bandana che mi lega intorno alla testa in stile OTM. A quel punto si allontana per ammirare meglio la sua opera: "Tu non sai da quanto tempo aspettavo questo momento; è dalla prima volta che ti ho visto che desideravo averti qui, legato e imbavagliato nel mio letto e finalmente ce l'ho fatta! Dovevo solo trovare il modo di attirarti qui e poi rapirti. Bene, ora che non puoi scappare e nessuno può sentirti, sarai mio prigioniero per tutto il pomeriggio. Piaciuta la sorpresa?" Inizio a divincolarmi in tutti i modi possibili ma mi aveva legato troppo bene; cerco di urlare ma dalla mia bocca escono soltanto mugolii indistinti. Pochi minuti prima ero per strada, libero e curioso di sapere quale fosse la tanto decantata sorpresa, mentre adesso io sono lì, su un letto, mani e piedi legati saldamente, imbavagliato con dei calzini e una bandana, in balìa di quella ragazza che mi si avvicina lentamente, gattonando, con fare minaccioso.

    Ciao ragazzi! Come potete immaginare in realtà questa storia, purtroppo, non è mai avvenuta ma sarebbe potuta succedere. Il preambolo è vero, questa mia vecchia compagna di scuola esiste e veramente mandava dei segnali in questo senso ma io non ho mai avuto il coraggio di approfondire e me ne pento. Diciamo che questa storia racconta come mi sono immaginato la mia situazione con questa ragazza se avessi approfondito le sue provocazioni. Se questa storia vi è piaciuta potrei raccontare decine di altre storie simili (ahimè sempre inventate ma con un fondo di verità). Se ho sbagliato sezione chiedo scusa ma qua avevo già letto altre storie sempre immaginarie e quindi non proprio delle vere esperienze personali. Fatemi sapere che ne pensate!
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    184

    Status
    Offline
    Sarebbe stato più bello che ti fossi liberato subito prima che ti legasse e che tu avessi legato lei per vendetta... Alla fine qui ci piace sapere che sia la ragazza a essere legata e imbavagliata e non l uomo... Poi non lo so eh son solo punti di vista magari non tutti la pensano come me... Poi sicuramente ci saranno altre persone che la pensano come te su questo forum quindi sentiamo anche loro :)
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    338

    Status
    Offline
    Sarò sincero,quoto 92mor.Se l'avessi legata sarebbe stato meglio.Secondo me l'ideale per rendere entrambi i gusti soddisfatti sarebbe stato qualcosa del tipo lei ti lega e fa i comodi suoi,però nel frattempo anche tu hai goduto e quini vi mettetr d'accordo per rifarlo,ma magari stavolta sei tu che leghi lei ecc...
    Però non riesco ad immaginarmi come una ragazza possa avere questa forza mostruosa xD

    Conunque anche io stavo pensando di scrivere delle mie storie di fantasia,ed inoltre delle discussioni in cui parleremo dei nostri gusti,esperienze ecc...
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    2,015

    Status
    Offline
    Scusate ma io preferisco le donne legate, quindi perdonami se sta cosa non mi è piaciuta
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Uuuuuuuuuuu!!!

    Group
    Member
    Posts
    424

    Status
    Offline
    A me invece è piaciuta. I amo le F/F, ma anche le F/M dove il "male" sarei io :D
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Awaiting validation
    Posts
    473

    Status
    Offline
    giuse 89 , non credo ad una parola di quello che hai scritto.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    1,408

    Status
    Offline
    Ma guarda che l'ha detto che é una storia di fantasia...
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Awaiting validation
    Posts
    473

    Status
    Offline
    ho letto alla fine , era il caso di scriverlo all'inizio. nessun problema comunque.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Uuuuuuuuuuu!!!

    Group
    Member
    Posts
    424

    Status
    Offline
    Comunque visto che era una storia inventata potevi dire che era carina, perchè hai scritto che non ti piaceva esteticamente?
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    429

    Status
    Offline
    Storia molto stile Miles Hendon o anche Tugs (il forum dove la gente scrive le storie). Non è male. Hai del coraggio a postarla in un forum di damsel in distress. Questa è più da dude in distress. Mentre io non amo il femdom con frustate etc.. e trovo tedioso il tickling la storia F/M se è buona la filmo pure (ho filmato un custom ff/m e poi f/fm che è venuto davvero bene).
     
    Top
    .
  11. rummic
     
    .

    User deleted


    Ciao, piacere di conoscerti, ti seguo su questo sito.
    Come modello sub maschile (sub di F-FF) che bello che sarebbe essere filmato legato e imbavagliato da una tua modella!
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    37

    Status
    Offline
    Ciao, vi racconto la mia esperienza, vissuta dal vero con la mia ex.
    Premetto che abbiamo sempre avuto una relazione soddisfacente sul piano fisico. Arrivati dopo qualche mese ad avere molta confidenza, lei mi chiede cosa mi intrigasse e quale fantasia avessi.
    Avevo notato da un po' che quando facevamo l'amore, mentre ero su di lei e particolarmente audace nel muovermi e nell'urlare di piacere, improvvisamente mi tappava la bocca con la mano e mi diceva con eccitazione e particolare enfasi: "zitto!, zitto!, zitto!". E' ovvio che le piacesse zittirmi nei momenti più intimi e concitati, anche perché mentre continuavamo con la sua mano sulla mia bocca, lei diceva "e ora grida, urla di più!".
    Effettivamente le piaceva dominare, ma anche essere dominata e, al tempo stesso, sentire i miei forsennati mugulii.
    Così, una volta le ho proposto: "mi piacerebbe farlo legato" e "tu su di me". Quella volta, la prima, lei mi ha fatto sistemare nudo su di una sedia di legno e mi la legato i polsi dietro la spalliera. Abbiamo cominciato così. Nudi entrambi, io legato sulla sedia e lei su di me. Quando il gioco andava avanti, siccome ho visto che c'erano altri legacci e stracci in giro (tra cui cinture di accappatoi) le ho chiesto: "imbavagliami!". Lei non si è fatta attendere: in breve tempo mi ha legato un bavaglio tra i denti, annodandolo dietro la nuca strettamente. Si vedeva chiaramente che godeva e mi diceva: "E ora parla, grida, urla!". Io a stento mugulavo. E lei questo voleva sentire per eccitarsi. Abbiamo cominciato a muoverci sinuosamente, io imbavagliato e mugulante, lei eccitatissima. Diceva che la scena la eccitava. Poi mi ha abbassato il bavaglio e ha cominciato a baciarmi, sconciamente, e poi di nuovo mi ha imbavagliato, fino a quando non siamo venuti insieme.
    Da allora è stato il nostro modo più intrigante, intimo e trasgressivo di fare l'amore.
    Ce lo siamo detti. Ce lo siamo scritti e anche quando capitava che non eravamo insieme dal vivo (perché magari io ero fuori per lavoro), facevamo sexting e lei narrava scena per scena, compresi legamenti e imbavagliamenti, aggiungendo "ora sei mio. Non puoi parlare, solo gemiti e rantoli. Bendato, legato e imbavagliato: piace a te e piace a me".
    La seconda volta lo abbiamo fatto nel letto. Lei è salita su di me e di sua iniziativa (ricordo che lei mi aveva detto di avere consultato siti di bondage - premetto che è una persona molto colta e ciò non le impediva di avere queste fantasie, ma addirittura di amplificarle -) mi ha appallottolato degli slip in bocca, poi ha legato un bavaglio stretto sulla bocca e tra i denti e quindi mi ha legato i polsi con i collant. Si muoveva chiedendomi di emettere gemiti soffocati di piacere. Poi mi ha anche bendato. Quando mi ha liberato i polsi (lasciandomi bendato e imbavagliato), ho preso anche io un foulard e gliel'ho legato come bavaglio tra le labbra. Abbiamo continuato così imbavagliati entrambi fino a impazzire.
    La pratica l'abbiamo ripetuta sempre fino a quando ci siamo visti (vari mesi) come variante al sesso ordinario. Eravamo a letto: non appena vedevo che lei si eccitava e si metteva a cavalcioni su di me, chiedendomi "grida" e poi notando che mi tappava la bocca, le dicevo, come avessi ricevuto un segnale, "legami". Lei immediatamente mi bloccava le braccia e subito dopo mi imbavagliava (sapendo che piaceva sia a me, sia a lei) e quindi mi bendava. Mi ha sempre detto e scritto che vedermi bendato e imbavagliato sentendomi mugulare la faceva venire in pochissimo tempo.
    Ricordo anche una volta che mi aveva legato i nodi così forte con i suoi collant, che non riusciva a sciogliergli. Ricordo pure che quando mi imbavagliava infilandomi prima un tampone (foulard o slip) in bocca e legandoci sopra un bavaglio, si preoccupava che non soffocassi. Una volta mi lamentai che il bavaglio era troppo largo e volevo che lo stringesse di più per eccitarmi: lei fu così carina da dirmi che faceva così perché aveva paura che soffocassi e le bastava la sola scena di vedermi con la bocca imbavagliata ad eccitarla (e che magari, se volevo, potevo semplicemente amplificare i mugulii recitandoli e modulandoli, senza necessità di stringere ancora di più il bavaglio - visto che avevo pure un tampone in bocca -), ma a me eccitava proprio il senso di riempimento della bocca e sentire il foulard strettissimo tra i denti al punto da impedirmi davvero di articolare le parole.
    Non so perché sia finita la nostra storia. Forse era troppo intensa e volevamo avere un ricordo di sesso mai appagato. Di punto in bianco non l'ho chiamata più, benché andassimo d'accordo su tutto. Ci siamo solo scritti. E da allora staccati. Però il ricordo così trasgressivo e la sensazione (il riempimento della bocca e la costrizione del bavaglio tra le labbra che mi faceva solo emettere mugulii di piacere) che provavo mentre lei mi imbavagliava resta qualcosa di immutato.
    Posso dire questo: il bondage (soft) e, specificamente l'imbavagliamento della bocca con il bendaggio degli occhi, ha senso come esperienza condivisa, che viene raggiunta quando viene meno ogni velo e si ha la massima confidenza. Ci si può arrivare insieme a quel momento: l'importante è non avere peli sulla lingua con il partner; lo si capirà insieme quando arriva. C'è voglia di sperimentare insieme, intrigarsi, trovare strade non ordinarie (purché soft).

    Edited by Signor Boo - 4/10/2021, 13:12
     
    Top
    .
11 replies since 27/1/2018, 15:54   8520 views
  Share  
.