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cicisaur
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CITAZIONE (Vince23 @ 30/10/2020, 18:05) E' innegabile che Carlo Croccolo, attore versatile, eccelso doppiatore e spalla preferita di Totò, dovesse provare un sottile piacere nel legare e imbavagliare la moglie, quando era lui a dirigerla in un film. Infatti, dopo "Black killer" con Klaus Kinski (reperibile nella sezione Bondage vintage), Croccolo ci riprova con un altro spaghetti-western da regista, "Una pistola per cento croci" (1967), dove la sua signora, Marina Rabissi, figura nei credits col nome di Marina Mulligan. E cosa le diceva? Ovviamente "Malafemmina"!
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