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florentinac_1950.
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Ciao a tutti è la prima volta che scrivo su questo forum.
In effetti non so per quale motivo le produzioni italiane sono povere di scene bondage soprattutto per le attrici più famose.
Speriamo nelle prossime fiction- film TV.
A me non basta una scena rubata qua e là con delle comparse, ci vorrebbe qualche film-Tv con la protagonista sequestrata e tenuta prigioniera.
Pensate ad una delle attrici da voi elencate, ho paura che siano solo sogni.
Secondo me bisognerebbe trovare un sistema per mandare richieste alle varie produzioni di farcele vedere queste attrici legate e imbavagliate almeno una volta!!
Onestamente quest'anno è stato poverissimo di bondage interessanti, anche se potrebbe essermene sfuggito qualcuno. L'ultima scena che mi è davvero piaciuta è del 2011: Viso D'angelo.
In ogni caso ho smesso da tempo di sperare che la mia attrice preferita X riceva il trattamento. In generale la scena di bondage può essere grandiosa anche se l'attrice è una sconosciuta che non ho mai visto prima. Infatti è molto, ma molto più fruttuoso stare in allerta alla ricerca delle scene di bondage che accadono nel mondo (nelle produzioni mainstream, ovviamente) che guardarsi moltissime puntate di spesso orribili fiction italiane alla ricerca di quelle pochissime perle che vengono offerte ogni anno. Quelli di voi che fanno gli hunters sono davvero dei SANTI.
Comunque, rimanendo in tema del perchè le protagoniste della serie ricevano così pochi trattamenti, beh, credo che abbia a che fare con il fatto che in USA la cattura dell'eroe/eroina è considerata parte integrante della sua avventura e formazione e non lo sminuisce minimamente. In Italia la cattura tende a essere vista come un "incidente", una caduta, qualcosa di negativo che nega le qualità dell'eroe stesso. Inoltre l'interesse per una donna imbavagliata è molto mal visto e considerato con sospetto, soprattutto in questo periodo in cui c'è un diffuso clima di sfiducia su tutto e dove accuse di perversione possono saltare fuori anche dal nulla. Insomma un produttore, un regista di una serie televisiva che mettesse la propria eroina troppo spesso in situazioni di bondage protrebbe essere accusato di assecondare le peggiori perversioni di alcuni dei suoi spettatori, proprio perchè una situazione di cattura dell'eroina non ha quei risvolti "positivi" che ci sono in altre culture e che possono giustificare la scelta stilistica del regista.
Ovviamente le mie sono solo opinioni.Secondo me bisognerebbe trovare un sistema per mandare richieste alle varie produzioni di farcele vedere queste attrici legate e imbavagliate almeno una volta!!
Ovviamente meglio di no. Nel migliore dei casi ignorano la richiesta, nel peggiore si preoccupano seriamente.
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